"I SIMPSON" RISCHIANO DI CHIUDERE PER I TAGLI AGLI STIPENDI DEI DOPPIATORI

Dopo 23 anni di successo planetario, I Simpson rischiano di non andare più in onda.

Già in primavera le sorti del noto cartoon politicamente scorretto I Simpson potrebbero essere segnate.

La Fox infatti vorrebbe tagliare gli stipendi ai doppiatori storici dei Simpson, dato che la serie animata più longeva della storia della tv è anche tra le più costose.

Gli ascolti dei Simpson durante la ventitreesima stagione sono stati buoni, sì, ma tutto sommato  si è registrato un calo del 19% di spettatori rispetto a cinque anni fa.

La Fox così ha imposto ai doppiatori storici dei Simpson un taglio del 45% degli stipendi, mentre questi si aspettavano, ed avrebbero accettato, un taglio massimo del 30%.

La Fox ha diffuso un comunicato riguardo la sopravvivenza dei Simpson: "Riteniamo che questa serie brillante possa e debba continuare ma non potremo assicurare la produzione degli episodi futuri mantenendo lo stesso modello finanziario. Ci auguriamo di poter trovare un accordo con le voci, che consenta la produzione di nuovi episodi per tanti anni ancora".

In realtà i compensi dei doppiatori dei Simpson non sono certo miseri, si parla infatti di otto milioni di dollari l'anno, per ognuno dei doppiatori principali.

L'ottica però cambia se consideriamo gli enormi introiti derivanti dal merchandising, da cui i doppiatori dei Simpson sono esclusi.

Già nel 2004 questi entrarono in sciopero per una disputa che riguardava il rinnovo dei contratti, e la Fox ha più volte minacciato in passato di sostituire i vecchi doppiatori con altri dalla voce simile.

Non resta che attendere le prossime settimane per sapere che voce avranno in futuro I Simpson.

Written by Marzia Muzi modificated by Manager_Igor Scarabel