Morte Frizzi: Michelle Hunziker si ribella alla ritualità social
Morte Frizzi: Michelle Hunziker si ribella alla ritualità social. 

In questi giorni molti colleghi del conduttore Fabrizio Frizzi, scomparso prematuramente lo scorso 26 marzo, hanno voluto ricordarlo chi con una foto chi con una dedica sui profili social. Michelle Hunziker sarebbe invece stata attaccata proprio dai suoi fan per non aver ricordato il collega nemmeno con due parole. Michelle che non ha mai voluto spiegare il motivo di questo suo comportamento oggi però, stanca delle polemiche insorte in questi giorni, ha deciso di raccontare il perchè in un lungo monologo. Michelle allora ha caricato una sua immagine in cui appare seria mentre guarda l’orizzonte e proprio sotto questa foto, la conduttrice, ha esposto nella didascalia il suo pensiero.

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La morte di Fabrizio Frizzi è entrata in moltissime case e in tantissimi cuori, arrivando a colpire l'opinione pubblica come in pochissimi altri casi.

Non solo la commozione dei funerali, ma anche il dolore della moglie Carlotta e degli innumerevoli colleghi, i ricordi personali e professionali hanno accomunato, di fatto, tutta l'Italia nell'addio all'amatissimo conduttore. 

Quello che è destinato a far discutere è invece il lungo post su Instagram di Michelle Hunziker, che ha voluto rispondere in prima persona, mettendoci come si dice in questi casi la faccia, agli attacchi social nei suoi confronti spiegando perché non ha scritto nulla sulla morte di Frizzi.

Senza mai citarlo, per non darla vinta a nessuno, Michelle parla di "caro collega, che ho amato come tutti moltissimo".

E' proprio questo il modo scelto dalla Hunziker per rivendicare la propria libertà, totale e assoluta, di elaborare il lutto in modo privato e personale.

Se non sei social o se non scrivi sui social, non sei più una persona e non provi più nulla? Anche il silenzio i social si permettono di giudicare?

Sono le tematiche e le riflessioni aperte da Michelle nel suo lungo post su Instagram.

Le parole scelte e pubblicate dalla conduttrice televisiva: "In questi ultimi 2 giorni ho riflettuto riguardo un fenomeno assurdo che sta accadendo nel mondo dei social e che, con mio grande dispiacere, mi ha toccato da vicino".

Non solo: "Molte, troppe persone stanno perdendo completamente il senso della vita reale sentendosi in assoluto potere, nella loro ipocrisia, di decidere cosa sia giusto dire o fare in determinate situazioni o a seguito di determinati fatti del quotidiano".

Ha proseguito la Hunziker: "Un esempio lampante è il modo in cui queste persone sui social si aspettino di come gli altri debbano affrontare il proprio lutto. Danno per scontato che un personaggio pubblico debba per forza postare sempre qualcosa o rispettare un assurdo silenzio imposto quando qualcuno purtroppo viene a mancare".

Le conclusioni: "Non è assolutamente detto che si abbia sempre voglia di rendere pubblico il proprio dispiacere sui social e non è nemmeno detto che una persona non soffra perché non lo annuncia in un post. I social network, per me, sono e dovrebbero restare un posto dove tutti possono dare sfogo alla propria creatività e non il contenitore di falsa moralità e totale ipocrisia".

La Michelle più vera: "Mi sono personalmente venute a mancare molte persone care nella vita e ogni volta cerco di affrontare il mio lutto con amore, l’unica via possibile per me".

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FONTI:

Per il contenuto: Frizzi, lo sfogo di Michelle Hunziker: "Ecco perché non ho scritto nulla su di lui", quotidiano.net, 30 marzo 2018.

Per l'immagine: www.we-news.com

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Articolo scritto da:

Mauro Suma, il Direttore Responsabile (leggi la sua biografia).