Lo aspettavano in tanti ed è finalmente tornato a casa, sei anni dopo. Si tratta di uno dei guanti, il sinistro, indossati da Marco Simoncelli a Sepang, nella sua ultima gara, quella in cui ha perso la vita nell'Ottobre 2011. A riconsegnarlo ai genitori del 'Sic', una ragazza malese al termine delle sfide sul circuito asiatico della scorsa settimana. Lo ha raccontato il papà del pilota romagnolo, Paolo, nel suo blog sul sito della 'Squadra Corse Sic 58'. Il padre di Simoncelli ha spiegato: che "io e mamma Rossella arriviamo in aeroporto previa telefonata, timidamente ci si avvicina una ragazza. Ci racconta una storia, di come si è data da fare per comprare un guanto di Marco da un commissario di gara, un guanto usato da lui...".
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Una ragazza; una ragazza come tante, una sportiva, una dolce, giovane, malese ha tenuto per sé, per anni un guanto di un pilota caro a tutti gli italiani: Marco Simoncelli, il Sic scomparso così giovane e tanto amato anche dal "dottore" Valentino Rossi.
Non ha fatto niente di male la ragazza malese, ha solo aspettato il momento giusto per darlo ai genitori, Paolo e Rossella.
Alla fine è successo che i genitori di Marco Simoncelli, a Sepang, in Malesia siano riusciti ad incontrare quella ragazza con cui facevano fatica a capirsi, ma ad un certo punto hanno lasciato che a parlarsi fossero i gesti, a cuore aperto...
In Malesia dunque ad attendere i Simoncelli c’era proprio quella ragazza, che in precedenza era riuscita a mettersi in contatto con i due genitori.
Al momento del loro incontro, la giovane ha raccontato che si era data da fare per comprare un guanto di Marco da un commissario di gara, un guanto usato da lui.
Una storia come un’altra? In realtà la delicatezza e la profondità di quel gesto, il tratto gentile della giovane hanno reso questa storia davvero unica, davvero diversa dalle altre...
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E' come se Marco fosse tornato a tendere una mano ai suoi genitori, come se una parte del Sic riaffiorasse da chissà dove quando nessuno se lo aspettava.
Quel guanto è stato con il pilota dal numero 58 negli ultimi istanti della sua vita divenuta un mito.
Il racconto, sul blog della squadra del Sic, è proprio di papà Paolo Simoncelli: "Mi stavo chiedendo perché un guanto? Li vendono in coppia di solito. Poi lei tira fuori un guanto sinistro, aveva le mani grandi, lo riconosciamo subito. La abbraccio. Ce lo lascia, lo guardo è proprio quello che mancava all’appello, il destro è già a casa".
Le altre parole di papà Paolo su quello che è stato: "Un abbraccio tra sconosciuti io non parlo bene la sua lingua ma credo di averle trasmesso il mio riconoscimento per questo suo prezioso gesto. Immagino le mille peripezie di questo guanto. Sono passati sei anni. Siamo tornati qui in Malesia e ci è stato restituito il guanto che Marco perse proprio quel giorno, nella sua ultima gara. E poi dicono che non è destino".
Una ragazza ha custodito quel guanto per sei anni.
E il Sic da lassù? Sorride...
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FONTI:
Per il contenuto: Rimini, il guanto di Marco Simoncelli restituito ai genitori sei anni dopo l’incidente, ilrestodelcarlino.it, 4 Novembre 2017.
Per l'immagine: www.we-news.com
Articolo scritto da:
Mauro Suma, il Direttore Responsabile (leggi la sua biografia).
